Prevenzione e moderazione le basi di una dieta alimentare

Ormai è facile intuirlo, mangiando bene si starà bene. Certo mi dirai… che frase stupida è?…

Tanto stupida in fondo non lo è, perché sinceramente, guardandomi intorno vedo ancora persone che, tutto ciò che “mangiando bene si sta bene“, continuano a mangiare male… Qui ci metterei l’emoticon con le mani in faccia 🙂

La cosa è più abissale di quanto noi possiamo immaginare; si! Molte persone sono oppressi e governati dalla pubblicità a dal marketing che le multinazionali instaurano nella persona, nel consumare alimenti che loro vogliono che mangi.

Ma c’è anche da dire, che se da una parte esistono queste persone, sempre queste persone, “stando male” adottano alimenti più naturali, e vedendola in un arco temporale di lungo periodo come, già dati statistici dimostrano, si finirà sempre dalla parte giusta e quindi su una buona e corretta alimentazione.

Ora conoscendo questi dati, ti chiedo: perché aspettare che qualche patologia del tuo corpo sorga o aspettare che tutti adottano una giusta alimentazione?

Il cambiamento inizia da te! Adottalo a tuo vantaggio. Di seguito ti do alcuni consigli da adottare già da oggi stesso.

Cosa significa moderazione in un’alimentazione?

Questo dipende molto da noi e dalle nostre abitudini alimentari.

L’obiettivo di una sana alimentazione è quello di sviluppare una dieta che si può mantenere per tutta la vita, non solo un paio di settimane o mesi, o fino a quando hai raggiunto il tuo peso ideale. Nonostante quello che alcune diete vorrebbero far credere, abbiamo tutti bisogno di un equilibrio di carboidrati, proteine, grassi, fibre, vitamine e minerali per mantenere un corpo sano nel lungo termine.

Per molti, moderarsi significa mangiare meglio di quanto si faccia di solito.

Più precisamente, mangiare meno “cibo spazzatura” (zucchero raffinato, grassi saturi, ecc.) e più frutta, verdura fresca e cibi biologici.

Il cibo, infatti, è una medicina preventiva, anche per quella che pare essere la malattia del secolo: il tumore. 

Prevenzione e moderazione le basi di una dieta alimentare.

Devi essere convinto ed esserlo a prescindere da tutti coloro che proveranno a dissuaderti. Capiterà, lo sai bene. Ne parlerai con i tuoi amici e ti risponderanno qualcosa di simile: “a se dovessi evitare tutti i cibi che fanno male, non mangerei nulla!” Non è così, io mangio tanto e tutto naturale e credimi come me conosco tante altre persone, addirittura ci confidiamo su chi prova sempre più alimenti diversi che esistono in natura.

Presta attenzione agli ingredienti, selezionandoli e scegliendoli con cura, e a volerli bene anche.

 

“La qualità della tua salute è direttamente proporzionale alla qualità delle tue cellule!”

 

La prevenzione nell’alimentazione

“Il medico del futuro non prescriverà farmaci al paziente, ma lo indurrà ad interessarsi maggiormente al proprio organismo, alla propria alimentazione, alle cause ed alla prevenzione delle malattie”.

Così citava Thomas Edison per indicare come alimentazione sana e naturale sia sempre più determinante per prevenire e ristabilire gli squilibri del nostro organismo.

Ricordiamoci che siamo ciò che mangiamo: le vitamine, i minerali, le proteine, i carboidrati e tutti gli altri nutrienti preziosi che il nostro organismo trasforma in energia, servono affinché ogni organo possa funzionare al meglio.

Ecco perché bisogna accertarsi che la qualità del cibo e i metodi di trattamento e cottura mantengano inalterati i nutrienti necessari al nostro organismo e, in caso contrario, intervenire con un’adeguata integrazione alimentare.

Qui il concetto di alimentazione associata a un’integrazione, si intende che per un certo periodo di tempo si integri come per esempio l’Aloe Vera, per un disturbo intestinale, “reflusso, intolleranza, raffreddore e tanto altro” questo rappresenta la PREVENZIONE!

 

Per quanto mi riguarda, il focus non è su ciò che si mangia ma sul perché lo si mangia!

Questo lo noto benissimo quando propongo il programma disintossicante.

Chi si attiene al programma nutrizionale di disintossicazione con consapevolezza e ne fa buon uso ne trae vantaggio, chi invece lo tratta come un rimedio da “comprare” per perdere quei chili di troppo senza valutare anche di fare dei cambiamenti nello stile di vita, lo molla e lo addita come inefficace!

 

La mia conclusione sulla prevenzione e moderazione!

Detto questo, credo che un cambiamento veramente salutare nei confronti dell’alimentazione arrivi in maniera naturale nel momento in cui questa disintossicazione comprenda anche la sfera interiore.

Nel momento in cui avrai una comprensione interiore del tuo modo di rapportarti al cibo, ciò che ti fa male non avrai più bisogno di chiuderlo a chiave nella dispensa ma lo lascerai marcire tranquillamente senza rimorso e senza averne alcun desiderio.

Credo che bisogna apprendere una maggior consapevolezza del corpo attraverso la lettura di giusti libri, corsi o documentari, un passo determinante per una istruzione e crescita personale per avere un giusto stile di vita alimentare sano e duraturo nel tempo.

Un saluto Pierluigi 🙂